1. Dei 315 studenti rapiti in Nigeria, 50 sono fuggiti e si sono riuniti alle loro famiglie.
2. L'Ethiopian Investment Holding Company lancerà un innovativo progetto da 85 milioni di dollari per l'introduzione di bolli fiscali e digitali, volto a migliorare il controllo della circolazione e ad aumentare le entrate fiscali introducendo bolli fiscali identificativi univoci sui beni prodotti localmente e importati.
3. L'Etiopia implementerà rigide normative doganali, imponendo l'uso di sistemi di valutazione delle importazioni (ovvero il prezzo effettivo pagato o pagabile per i beni) conformi alle norme dell'OMC, con dazi e tasse all'importazione calcolati a prezzi CIF.
4. La società fintech nigeriana Nomba ha lanciato il suo prodotto di rimesse nella Repubblica Democratica del Congo e ha iniziato a reclutare agenti fisici per gestire flussi di rimesse su larga scala dalla Cina e da Dubai.
5. Google ha pubblicato il suo "Blueprint for AI Skills in Africa" e Safaricom lancerà e promuoverà presto i "servizi Starlink" in Africa.
6. Standard Bank, la più grande banca sudafricana per asset, è diventata la prima banca africana ad accedere direttamente al Sistema di Pagamento Interbancario Transfrontaliero (CIPS) cinese. La Banca Industriale e Commerciale Cinese (ICBC), la più grande banca al mondo, è attualmente il maggiore azionista di Standard Bank.
7. La National Oil Corporation libica prevede di indire una gara pubblica per l'esplorazione in 22 blocchi nel febbraio 2026. Per la prima volta in 18 anni, i giganti petroliferi statunitensi ed europei sono stati qualificati per presentare un'offerta, ma le risorse libiche rimangono sotto il controllo di Mosca.
8. Nella prima metà del 2025, le esportazioni nigeriane verso l'Africa sono cresciute del 14%, con l'Africa occidentale che si è confermata il suo principale mercato di esportazione. Il corridoio aereo cargo dell'Africa orientale, inaugurato a maggio, ha ridotto i costi di esportazione nella regione dal 50% al 75%.
9. Il Fronte Progressista Panafricano (PAF) ha annunciato una strategia politica ed economica radicale. 250 leader politici, sociali e rappresentanti sindacali provenienti da 50 paesi si sono prefissati di elaborare la Dichiarazione di Accra, proponendo l'istituzione di un "Fondo di solidarietà africano", l'espansione del "Sistema panafricano di pagamento e regolamento", l'istituzione di una "Legge panafricana sull'attività mineraria" e la creazione di un'"Autorità logistica africana", di un "Quadro di sicurezza continentale" e di un "Comando di difesa africano unito".
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